La medicina naturale è un sistema integrato di cure sanitarie basato su una lunghissima storia di filosofie e pratiche.

I nostri professionisti – tutti con formazione medica – offrono numerosissime opzioni di terapie naturali per i nostri pazienti.

La medicina naturale, esattamente come quella tradizionale, comprende la diagnosi, il trattamento e la prevenzione di malattie attraverso però l’uso di terapie e metodiche naturali.

I NOSTRI TRATTEMENTI

Fitoterapia

E’ una branca della farmacoterapia, si occupa di prevenire e trattare molteplici disturbi e malattie mediante l’uso di piante medicinali.

Non utilizza il principio attivo singolo, come avviene nella terapia farmacologica classica o di sintesi, bensì utilizza piante e prodotti che contengono molteplici sostanze benefiche per l’organismo.

Sant’Alessio fa riferimento a tecnologie estrattive idonee a realizzare prodotti e medicamenti ottimamente definiti, purificati ed altamente selezionati nei costituenti chimici responsabili dell’attività farmacologica riconducibili alla stessa pianta e alle sue preparazioni.

Agopuntura
E’ una medicina alternativa che fa uso dell’inserzione di aghi in specifici punti del corpo; ciò al fine di aiutare e grandemente favorire la salute e il benessere dell’individuo.

È utilissima per affezioni muscolo scheletriche, cervicalgia, dorsalgia, lombalgia (con o senza sciatalgia), dolore all’anca, dolore alle ginocchia, dolore alla spalla, gomito del tennista o del golfista, sindrome del tunnel carpale, dolore alle mani, fibromialgia.

Come funziona l’agopuntura?

Consiste nel pungere con aghi taluni punti specifici collocati lungo una complessa struttura di canali energetici (chiamati meridiani) che percorrono tutto il nostro corpo.
L’inserimento di piccoli aghi aiuta a riequilibrare le forze vitali, riportando l’organismo alla sua funzionalità ottimale.

La medicina orientale, disciplina olistica per antonomasia, mira infatti a curare la persona nella sua totalità, superando il concetto di singola patologia in modo isolato.
Ciascun punto di agopuntura, se opportunamente stimolato, produce un effetto terapeutico grazie alla produzione di endorfine. Contemporaneamente attiva una corrispondente area a livello del sistema nervoso centrale con il risultato di assicurare molteplici effetti biologici depuranti.

Ne giovano anche le connessioni cerebrali: è stato invero dimostrato che l’agopuntura, andando a stimolare zone più ricche di vasi e nervi rispetto alle aree vicine, comporta il rilascio di sostanze endogene, rilassa i muscoli ad assicura un effetto antinfiammatorio locale.

L’agopuntura è utile particolarmente contro sciatiche, dolori articolari, mal di testa, emicranie disturbi del sonno, prostatite, ipertensione arteriosa: un ottimo strumento terapeutico per il controllo del dolore senza l’impiego di farmaci e pressoché senza effetti collaterali.

Da sapere: l’agopuntura non è un’alternativa alle terapie tradizionali ma si integra utilmente con essa.

Omeopatia

Una pratica di medicina alternativa basata sul principio di similitudine del farmaco, la più diffusa tra le medicine non convenzionali (oltre 10 milioni di italiani sono ricorsi almeno una volta ai rimedi omeopatici).

Nel nostro paese cresce costantemente il numero di persone e medici che rivendicano il ruolo alternativo (e spesso integrativo) dell’omeopatia rispetto alla medicina tradizionale.

L’omeopatia mette dunque in primo piano il malato e non la malattia, risultando in grado di curare non tanto la patologia in sé quanto il terreno su cui la malattia sta agendo.

Quando la malattia ci tocca inizia infatti un disequilibrio dell’energia vitale dal quale emergono sintomi tipici della patologia.

Si tratta dunque di una pratica alternativa e di supporto, i medicinali omeopatici vengono utilizzati da medici in associazione alle medicine tradizionali.

Ricorda: un intervento omeopatico è in grado di migliorare le condizioni generali del paziente anche in caso di assunzione cronica di farmaci.

Da sapere: l’omeopata spende moltissimo tempo con il proprio paziente ricercando gli aspetti psicologici della patologia, dedicandosi al dialogo con il malato e facendo riferimento a questi aspetti soggettivi per migliorare il rapporto tra medico e paziente, curando anche la dimensione umana della patologia.

PER IL NOSTRO BENESSERE – LE INFINITE POSSIBILITA’ CHE NATURA REGALA

La medicina naturale sfrutta appieno il potere terapeutico della natura, andando alla ricerca delle ragioni del nostro malessere profondo.
Alcuni fra i principali trattamenti previsti dalla medicina naturale:

Iridologia
Si tratta di una pratica basata sull’osservazione dell’iride dell’occhio, una forma peculiare di analisi dello stato di salute di un individuo. In sintesi: una tecnica diagnostica di medicina alternativa che ritiene possibile la valutazione dello stato di salute di un paziente attraverso l’osservazione delle sue iridi.

L’iridologia è dunque una pratica diagnostica di medicina alternativa fondata sull’idea che è possibile valutare lo stato di salute di una persona in base alla caratteristica dell’iride ovvero alle sue anomalie.

Detto altrimenti:

le iridi equivalgono a carte topografiche su cui è riprodotta (in zone ben precise) la mappa degli elementi anatomici del corpo umano; l’osservazione delle iridi rappresenta uno strumento diagnostico utilissimo atteso che da un’anomalia o una irregolarità dell’iride è possibile capire quale parte del corpo è sofferente.

Chinesioterapia
Il chinesiologo è colui che ha conseguito una laurea in scienze motorie ovvero un diploma Isef e che, per l’appunto, è un esperto del movimento umano sotto tutti i più svariati punti di vista:

sportivo, rieducativo, preventivo, amatoriale e ludico. E’ colui che applica le proprie conoscenze scientifiche di biomeccanica, fisiologia e pedagogia del movimento per raggiungere gli obiettivi fisici.

Grandemente significativa è l’esperienza di questo professionista in ambito di posturologia, dimagrimento, performance sportiva, rieducazione funzionale, potenziamento muscolare, attività fisica adattata alle disfunzioni croniche ma anche alle disabilità.

Osteopatia craniale
L’osteopatia in ambito craniale è un approccio in ambito osteopatico che segue tutti i principi dell’osteopatia ma che include l’anatomia e la fisiologia della testa.

Gli osteopati cranici utilizzano il senso del tatto in modo molto sottile per percepire anche piccoli cambiamenti di tensione e qualità dei tessuti nell’anatomia di tutto il corpo al fine di individuare aree di tensione e di disfunzione.

L’osteopatia cranica utilizza gli stessi principi osteopati; semplicemente, coloro che lavorano in ambito craniale sviluppano un grande senso della palpazione che consente loro di sentire movimenti sottili e/o squilibri nei tessuti del corpo così da agire sulla capacità intrinseca dell’organismo di riequilibrarsi.

Questo approccio ha preso il nome di osteopatia cranica che include il trattamento osteopatico della testa oltre che del resto del corpo: un approccio peculiare applicabile a tutte le fasce d’età, anche sui neonati e bambini.

Il professionista utilizzerà le proprie affinate abilità per palpare il movimento involontario dei tessuti in tutto il corpo a un livello molto sottile, un ascolto che consente di poter cogliere traumi e lesioni (anche del passato) contestualmente ripristinando la salute e l’integrazione di corpo, mente e spirito.

Il trattamento osteopatico cranico per il paziente è molto delicato e rilassante, durante il trattamento alcune persone avvertono sensazioni diverse, talvolta anche di calore e/o di rilassamento.

Dopo il trattamento la maggioranza dei pazienti sottoposti al trattamento osteopatico craniale si rilassano profondamente e non è raro che si addormentino.

Riflessologia
Per riflessologia si intende una pratica di medicina alternativa di carattere pseudo scientifico consistente nella stimolazione tramite un particolare massaggio (tocco di zone del corpo chiamate punti riflessi).

Per zona riflessa si intende un punto della superficie corporea su cui si proietta un determinato organo collocato anatomicamente lontano da tale organo stesso. Agendo su questi punti si ha la possibilità di condizionare positivamente l’organo corrispondente.

Per tale motivo la riflessologia rientra nel settore delle medicine complementari ed è considerata una tecnica olistica di guarigione. I fautori di questa pratica sostengono che si possano curare – con ottimi risultati – anche particolari stati d’animo come stress e ansia.

Le aree più comunemente trattate in questa terapia sono i piedi (riflessologia plantare) e le mani (riflessologia palmare) ma come suggerisce l’intuito su tutto il corpo è possibile trovare zone riflesse.

Yoga Fisioterapico
Si tratta di una tecnica ascetica e meditativa legata alle religioni dell’induismo e del buddismo ed è arrivato al mondo occidentale come una disciplina che favorisce il benessere psicofisico.

Perché praticare yoga e lo yoga fisioterapico?

Lo yoga può certamente aiutare a stare meglio dal punto di vista fisico, anche se non va inteso come una cura medica.

Migliora la flessibilità dei tessuti, favorisce una corretta postura, allenta le tensioni muscolari, migliora il tono e la forza dei muscoli, aiuta a perdere i chili in eccesso, riduce i dolori articolari, rafforza le difese immunitarie, migliora la concentrazione, riduce lo stress, aumenta l’autostima e la consapevolezza di sé.

Reiki
E’ una disciplina di origine orientale che ha l’obiettivo di portare equilibrio al paziente.

Si tratta di una pratica basata sull’unione armonica tra corpo e mente e prevede che attraverso il controllo sui pensieri negativi l’individuo possa influenzare la propria salute fisica.

Una pratica che ha come obiettivo:

di risvegliare le energie sopite per apportare benefici alla psiche in tutto il corpo, indurre uno stato di rilassamento profondo così da allontanare stress e aumentare la consapevolezza di sé e della propria forza mentale.

Non vi sono controindicazioni allo svolgimento della pratica che può essere applicata finanche sugli animali e piante. Lo scopo principale è aggiungere benessere all’equilibrio spirituale, riportare vitalità all’individuo attraverso un percorso di autocoscienza, riportando alla luce tutti gli ostacoli che si trovano alla base dell’incapacità dell’individuo di raggiungere i suoi obiettivi.

I benefici sono molteplici posto che dalla mente il malessere si ripercuote sul corpo, intervenendo sulla struttura chimica delle cellule.

Il reiki aiuta a eliminare le tossine, rigenerando i tessuti, stimolando il sistema linfatico endocrino ed immunitario, in sostanza:

ripristinando l’equilibrio delle funzioni del ciclo sonno/veglia, dell’appetito, portando relax e distensione muscolare, riconducendo il paziente ad uno stato di armonia e forza sia psichica che fisica.

Appartiene dunque alla famiglia delle medicine alternativa le quali, lavorando nell’inconscio, giungono all’origine dei nodi che causano i blocchi emotivi, apportando finanche notevolissimi benefici al sistema endocrino nervoso ed immunitario.

Infine, riattivando la circolazione riduce anche edemi e gonfiori, allevia dolori o i disturbi a carico dell’apparato digestivo. Il suo potente effetto terapeutico generato dalla facoltà di curare con le mani provoca risultati immediati e permanenti: il suo beneficio principale è quello di contribuire a sbloccare l’individuo rendendolo più cosciente, più forte e fiducioso di sè stesso.

Trattamenti ayurvedici
La medicina ayurvedica è un’antichissima scienza medica che affonda le sue radici nella tradizione indiana.

Si tratta di una vera e propria filosofia di vita che guarda all’uomo nella sua interezza, fatta di materia, fluido, spirito e fattori ambientali a lui esterni che lo condizionano. Proprio in ragione di questo approccio la medicina ayurvedica nella cura del paziente si avvale di pratiche e terapie basate generalmente su una pluralità di approcci.

Utilizza principalmente rimedi di origine naturali quali piante, radici, foglie e fiori che opportunamente trattati vengono utilizzati in base alle loro specifiche proprietà (sotto forma di fanghi, creme ovvero altre soluzioni).

L’ayurvedica utilizza olii, decotti, pasta e polvere di erbe e spezie, tutte sostanze che vengono applicate e massaggiate sul corpo con differente modalità. La singolarità dei trattamenti sta proprio nella loro estrema versatilità e personalizzazione per quanto riguarda l’impiego delle sostanze impegnate.

A cosa servono i trattamenti ayurvedici?

Hanno come scopo principale la salute ed il benessere della persona, i quali vengono raggiunti mediante il ripristino degli equilibri che in misura differente riguarda ogni singolo individuo.

Oltre agli oli medicamentosi molti trattamenti vengono eseguiti anche con l’applicazione di pietre levigate calde oppure con fanghi. I trattamenti ayurvedici sono utili anche in tricologia: nella tradizione ayurvedica i capelli sono considerati un sub tessuto di quello osseo e per il loro sviluppo, la crescita e la pigmentazione sono necessari sia l’elemento terra che l’elemento etere.

L’applicazione di polveri e olii per la cura (a largo spettro) dei capelli rappresentano i principali rimedi che vanno a stimolare tali funzioni; trattamenti che possono essere anche a base di fieno greco, aloe vera, latte di cocco, gelsomino, ibisco, loto e uva spina per stimolare la naturale pigmentazione della chioma.
Uno dei migliori trattamenti per capelli viene eseguito con la tecnica cosiddetta “shirodara”, capace di rilassare i muscoli della testa e del viso, di nutrire la pelle e sciogliere le tensioni.

Trattamenti ayurvedici e gravidanza:
esistono trattamenti ayurvedici pensati proprio per questo particolare periodo della vita della donna.

Al terzo mese di gravidanza ne esistono di appositi per una corretta preparazione psicofisica al parto.

La gestazione spesso comporta disturbi da appesantimento, rallentamento circolatorio e stasi linfatica ma anche ansia e stanchezza: la manipolazione specifica studiata per le donne incinte ed una tipologia di massaggio ayurvedico dedicato va a smuovere con dolcezza e i blocchi energetici.

Inoltre: l’ossigeno ai tessuti previene i dolori, migliora l’elasticità della pelle e dà sollievo al senso di pesantezza. Un massaggio che può essere effettuato solo da massaggiatori specializzati per evitare rischi sia per la mamma che per il bambino. Dopo il parto, invece, effettuare regolari massaggi ayurvedici è caldamente suggeribile per aiutare i muscoli a recuperare la loro conformazione originaria.

Trattamenti ayurvedici per bambini
Fin dai primi istanti di vita il neonato ha un innato bisogno di contatto che può essere assecondato anche attraverso il massaggio. Esistono specifiche tecniche che la stessa mamma può mettere in atto con un olio che nutre e migliora la crescita del tuo bambino, rinforza il sistema immunitario e la vista.

Esistono anche specifiche tipologie di massaggio ayurvedico per bambini più grandicelli molto più utili ad esempio per lenire i fastidiosissimi dolori delle coliche e dei primi dentini che spuntano.

Terapia psico somatica
La psicoterapia psicosomatica si fonda su un modello teorico che considera l’uomo come unità all’interno della quale i processi psichici (anche) inconsci vanno di pari passo con quelli fisiologici.

Questo tipo di trattamento può essere utilissimo per i disturbi d’ansia, attacchi di panico, depressione, insicurezza e scarsa autostima; crisi esistenziali, lavorative o relazionali, disturbi somatici come cefalea e gastrite, disturbi intestinali.

Lo stress può avere diverse ripercussioni sull’organismo come l’insorgenza dell’insonnia, l’ansia, la depressione o in generale tutti quei disturbi dell’umore che rendono difficile affrontare la vita di tutti i giorni con molteplici impegni.

Senza rendercene conto, quando viviamo momenti di ansia e stress emotivi tendiamo a contrarre i muscoli del corpo che vengono quindi sollecitati in modo eccessivo con conseguenti problemi del sonno, della pelle, problemi alimentari, irregolarità del ciclo mestruale, criticità articolari.

Rilassamento profondo e meditazione
Come calmare la mente e il corpo?

Per essere gentili e amorevoli verso noi stessi anche nei momenti di maggiore stress puoi praticare questa meditazione, soprattutto quando senti l’esigenza di un rilassamento profondo.

Quando la sofferenza o il dolore portano affaticamento a corpo e mente e senti una morsa che ti stringe è indispensabile eliminare la stretta che ti stringe, abbassare la tensione per permettere al corpo di portare l’energia curativa e la rigenerazione là dove serve: è una tecnica che si utilizza per combattere uno dei malesseri più diffusi oggi, lo stress, che ci rende rigidi ed insofferenti.

Sono dunque molti i disturbi che possono essere trattati con la medicina naturale, da sola o in combinazione con terapie mediche convenzionali.

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